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Ad Economia aziendale il "Graduation Day" con 77 laureati

Il rettore Francesco Priolo: «L'Università di Catania deve essere innanzitutto l'università degli studenti»

30 Settembre 2019

"L'Università di Catania deve essere innanzitutto l'università degli studenti, con un rapporto ancora più stretto fra docenti e allievi, con forte interesse allo studio e alla ricerca, con un più stabile collegamento con il mondo del lavoro e delle professioni. Siate orgogliosi dell'Ateneo di Catania dove avete appena conseguito la laurea. Noi stiamo lavorando per recuperare in fretta il posto che ci compete nello scenario nazionale ed internazionale". Queste le parole con cui il rettore Francesco Priolo ha indirizzato un saluto di commiato ai neo laureati in Economia Aziendale, intervenendo alla cerimonia del "Graduation Day", la proclamazione dei neo dottori avvenuta venerdì in un'affollatissima aula magna di Palazzo Fortuna, alla presenza del direttore del Dipartimento di Economia e Impresa prof. Roberto Cellini, del presidente del corso di laurea in Economia Aziendale prof. Rosario Faraci e del vice la prof.ssa Veronica Benzo. Settantasette i neo laureati, molti di loro in regola coi tempi e dunque entro la durata legale del corso di studi. Simone Longhitano, Isabel Longo e Alberto Messina hanno conseguito 110/110; Alessandro Calcagno, Salvatore Finocchiaro, Davide Paternò e Vera Vitale il massimo dei voti e la lode.

Nella mattinata, il Graduation Day è stato invece presieduto dalla prof.ssa Franca Pirolo. Nel suo discorso di commiato il Presidente del corso di laurea prof. Rosario Faraci ha esortato i neo dottori a continuare a tener vivo l'interesse per lo studio, anche dopo aver conseguito il titolo di studio triennale. "Lo studio è un atto d'amore, e come l'amore, rende liberi e responsabili. Mette addosso le ali della libertà, di idee, parole ed azioni, che svincola dai ricorrenti pregiudizi e mette in guardia dai pozzi avvelenati delle disinformazione", ha detto il prof. Faraci