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Festival delle Istituzioni tra storia, trasformazioni e futuro

Dal 3 al 5 settembre la Scuola Superiore di Catania, in collaborazione con la Società editrice Il Mulino, ospiterà accademici e ricercatori

30 Luglio 2021

La natura e il significato delle istituzioni, la loro storia e le trasformazioni del presente per creare uno spazio pubblico capace di permanere nel tempo e di sollecitare ogni anno idee nuove su prospettive di cambiamento sociale più giuste e adeguate alle società e alla vita delle generazioni future.

Saranno i temi al centro della prima edizione del “Festival delle Istituzioni”, organizzato dalla Scuola Superiore di Catania in collaborazione con la Società editrice Il Mulino, che saranno proposti e affrontati da esperti, accademici e ricercatori, con una serie di incontri, lezioni e dialoghi intorno all’idea di Istituzione, nelle sue molteplici declinazioni: le sue trasformazioni e l’impatto sul futuro della politica, dell’economia e della governance delle crisi.

Un dialogo costante tra le grandi voci dell’Accademia e della Ricerca nelle tre giornate, dal 3 al 5 settembre, tra la sede della Scuola Superiore di Catania a Villa San Saverio e il Monastero dei Benedettini di San Nicolò l’Arena, affronteranno diversi temi delle istituzioni con la partecipazione anche delle nuove generazioni di studiosi. A moderare gli incontri saranno i giovani, gli Alumni della Scuola Superiore di Catania. 

Ben quattro i “focus” al centro dell’iniziativa: le Istituzioni come cerniera dei bisogni della società e della politica garantendo i principi della democrazia, a partire dalla libertà e dall’uguaglianza; il ruolo di mediazione nei rapporti tra politica, economia e diritto per contrastare il divario sociale che si è sempre più allargato e l’economia finanziaria che ha modificato profondamente il ruolo del mercato; la crisi sanitaria globale che ha alimentato dinamiche anti-istituzionali ponendo nuove domande per superare la sfiducia nelle autorità regolative; le grandi sfide del mondo contemporaneo – dal riscaldamento globale alla biodiversità, dal rischio nucleare all’intelligenza artificiale – che richiedono strategie altrettanto globali, un rinnovato protagonismo delle istituzioni internazionali e un dialogo aperto con la società civile.

Il Festival si aprirà venerdì 3 settembre, alle 17, a Villa San Saverio, sede della Scuola Superiore di Catania. Alle 19 la prima lectiones magistrales tenuta da Roberto Esposito dal titolo “Che cos’è un’Istituzione” che trae spunto dal libro Istituzione, pubblicato dal Mulino. La prima giornata si concluderà con la serata musicale a cura dell’Italian Ensemble dal titolo “Passeggiata musicale italiana”. 

Sabato 4 settembre, a Villa San Saverio, alle 17, la conferenza dal titolo “Istituzioni e amministrazioni repubblicane: un rinnovato nation building con Francesco Clementi e Guido Melis in un dialogomoderato da Federica Giordano, alumna della Scuola Superiore di Catania. Alle 18.30 Maria Rosaria Ferrarese e Bernardo Sordi dialogheranno sul tema “Le istituzioni e il potere tra pubblico e privato” moderato dall’allievo della scuola d’eccellenza etnea Marco Fisicaro. A seguire (19,30) interverrà Antonio Padoa Schioppa, moderato dall’alumna Maria Antonia Panascì, sul tema “Le istituzioni oltre lo Stato nazionale: il lungo cammino dell’integrazione europea”. Con la lectio magistralis di Carlo Galli dal titolo “La necessità della politica”, una riflessione a partire dal suo ultimo libro Platone. La necessità della politica, edito per il Mulino nella collana “La voce degli antichi”, si concluderà la seconda giornata.

La terza giornata del Festival, domenica 5 settembre, sarà aperta, alle 17,30, a Villa San Saverio, da Paola De Vivo e Gianfranco Viesti, moderati da Paolo Arcidiacono della Scuola Superiore, con l’incontro “Istituzioni e mercati: ripartire dai territori”. Alle 19 la lectio magistralis dal titolo “Scienza e Istituzioni in un mondo che cambia” affidata a Gianfranco Pacchioni

Seguirà l'evento conclusivo della prima edizione del Festival nel suggestivo Monastero dei Benedettini che ospiterà il reading di Lella Costa dal suo ultimo spettacolo in tournée “Intelletto d’amore – Dante e le donne”, scritto da Gabriele Vacis con Lella Costa. 

La partecipazione a tutti gli incontri è gratuita con prenotazione online obbligatoria

L’accesso alla piattaforma Eventbrite di prenotazione a una o più giornate e/o serate del Festival è disponibile su www.scuolasuperiorecatania.it