Un motore di ricerca per l'interrogazione delle risorse documentali dell'Ateneo

L’Università di Catania offre all’utenza il discovery tool Summon ovvero un motore di ricerca, raggiungibile dall’home page del Centro Biblioteche e Documentazione, quale strumento di accesso semplice, intuitivo e diretto, per l’interrogazione “profonda” delle risorse documentali possedute o sottoscritte: il catalogo d’Ateneo; le banche dati bibliografiche, il full-text delle riviste sottoscritte o ad accesso aperto, l’archivio ad accesso aperto delle tesi di dottorato (ArchivIA) e altre risorse appositamente selezionate (Gallica, Project Gutenberg, PubMed e PubMed Central).

Dall’analisi delle esigenze espresse da docenti, ricercatori e studenti, è emersa infatti la necessità di poter disporre di un accesso unico alle varie e numerose risorse informative attraverso un prodotto potente, configurabile, in grado di soddisfare sia le più elementari modalità di ricerca che quelle più avanzate.

Questo web-scale discovery tool è lo strumento più appropriato per chi si accosta ad un argomento di ricerca e desidera potersi muovere, attraverso una piattaforma unica, rapidamente fra record di libri, articoli in full-text, citazioni, abstract, conference proceedings, tesi, e molto altro …

Summon utilizza un suo ricchissimo indice nel quale sono presenti oltre 1.8 miliardi di citazioni (molte con full-text), oltre 90 tipologie documentali provenienti da oltre 7.000 tra editori, fornitori,  cataloghi di biblioteca e depositi istituzionali.

La ricerca, pertanto, può essere svolta a due livelli: sull’intero indice di Summon (Summon Index) e/o sulle risorse selezionate e sottoscritte dal nostro Ateneo (Your Library’s Collections) (Fig.2). 

Summon valorizza così il potenziale documentario del Sistema bibliotecario d’Ateneo offrendo all’utente notevoli vantaggi:

• tempi veloci di risposta (perché i metadati sono pre-raccolti e indicizzati);
• ricerca “profonda” perché effettuata sull’indice dei metadati e se disponibile anche sull’indice dei full-text;
• risultati raffinati attraverso l’uso di più filtri (full-text, peer-reviewed, record dal catalogo d’Ateneo) e faccette contemporaneamente (tipo di contenuto, disciplina, data di pubblicazione, termini di soggetto, lingua);
• mobile accessibility con riconoscimento automatico dell’accesso da dispositivi mobili come tablet o smartphone;
• accesso diretto al full-text;
• formattazione delle citazioni nei più diffusi stili citazionali (APA, AMA, MLA, Uniform, Chicago/Turabian: Author-Date, Harvard);
• esportazione, stampa e salvataggio dei risultati.

Nella piattaforma è, inoltre, integrato un servizio di arricchimento dei contenuti denominato Syndetics ICE (Indexed Content Enrichment) contenente indici, miniature, copertine, riassunti, informazioni aggiuntive sull’autore, primi capitoli, ecc. anch’essi interamente ricercabili ed accessibili.

Su questi presupposti, pertanto, ci si propone di semplificare ed implementare l'utilizzo di tutte le risorse già disponibili (a titolo esemplificativo in Summon troviamo: Abi/Inform, Elsevier, HeinOnLine, LexisNexis, IEEE, Jstor, ProQuest Health & Medical Complete, PsycArticles, Springer, Wiley, Web of Science, ecc.) per meglio soddisfare le aspettative dei nostri utenti.

Ciò non esclude che la ricerca possa essere svolta anche direttamente consultando le singole risorse elettroniche accessibili dagli appositi strumenti predisposti dal CBD. Quest’ultima interrogazione è particolarmente indicata per alcune risorse escluse da Summon tra cui: WKI, Giuffré, Mirabile, Annèe Philologique, Brepolis Latine Complete, CAS, EconLit, Juris Classeur, KLI, MathScinet, MLA, OED, PsycInfo, TLG, Urbadoc.  

Per ulteriori informazioni consultare la Guida all’uso o rivolgersi al Servizio Reference del Centro Biblioteche e Documentazione tramite email  .