Erasmus Staff Week, referenti di 24 università europee a confronto sui tirocini
In continuo aumento il numero degli studenti dell'Università di Catania che aderiscono alle offerte formative del Programma Erasmus
Sempre più studenti dell’Università di Catania svolgono tirocini formativi negli atenei europei grazie al Programma Erasmus. Dai 50 studenti-tirocinanti all’estero nell’anno accademico 2014/2015 agli attuali 139 del 2016/2017 (ben 113 nell’anno accademico 2015/2016), un numero quasi triplicato in appena tre anni (dati forniti dall’Ufficio Mobilità Internazionale d’Ateneo).
“Questi numeri dimostrano che la misura più giovane del Programma Erasmus sia molto richiesta dai nostri studenti - spiega Cinzia Tutino, coordinatrice dell’Ufficio Mobilità Internazionale d’Ateneo -, d’altronde si tratta di un’attività prioritaria su cui l’Unione Europea punta molto per favorire la mobilità degli studenti e lo scambio di conoscenze”.
E proprio sul tema dei tirocini internazionali ben 30 addetti ai lavori (responsabili delle Relazioni internazionali, delegati e docenti che si occupano di mobilità internazionali) provenienti da 24 università in rappresentanza di 15 Paesi dell’Unione Europea si stanno confrontando grazie all’evento “Erasmus Staff Week”, giunto alla settima edizione e organizzato dall’Università di Catania.
Tra i presenti rappresentanti dei partner dell’Università di Catania con cui sono in corso accordi internazionali e di enti universitari in procinto di instaurare nuovi accordi.
Ad aprire la “settimana” di lavori (dall’8 al 12 maggio) il prof. Rosario Sinatra, delegato del rettore alle Politiche di sviluppo nel bacino del Mediterraneo, e la dott.ssa Cinzia Tutino, coordinatrice dell’Ufficio Mobilità Internazionale d’Ateneo.
Nel corso dei lavori saranno affrontati gli aspetti amministrativi e i progetti dell’Università sui tirocini in uscita (dott.ssa Veronica Milici) e sulle procedure relative ai tirocini in entrata (dott.ssa Nicoleta Pascu).
Previsti incontri con i docenti del dipartimento di Ingegneria – prof. Vincenzo Catania (direttore Dieei), Enrico Foti (direttore Dicar), Riccardo Caponetto (coordinatore Erasmus per il dipartimento Dieei) e Salvatore Damiano Cafiso (coordinatore Erasmus per il dipartimento Dicar), Gianluca Cicala, Mario Cacciato e Giovanni Muscato (sulle opportunità di studio e sui master in inglese), Loredana Contraffatto e Sergio Palazzo (sui singoli insegnamenti in inglese), Nikiforos Stamatiadis (sulle opportunità internazionali extra-Erasmus) – e del dipartimento di Economia e Impresa – prof.ssa Michela Cavallaro (direttore del dipartimento), Isidoro Mazza (coordinatore Erasmus per il dipartimento Dei), Suzanne Vickery (sulle cooperazioni internazionali e sulla risoluzione dei problemi degli studenti di Economia), Rosaria Ferlito e Claudia Frisenna (sulle prospettive internazionali), Veronica Benzo (sulle lingue straniere nel mondo del lavoro), Giorgia D’Allura (sulle aziende di famiglia), Calogero Guccio e Isidoro Mazza (sul corso di laurea internazionale del Dei) – oltre alla visita guidata alla Sifi di Aci Sant’Antonio, leader italiano nel settore oftalmico per la cura degli occhi (coordinata dalla dott.ssa Maria Luisa Leotta).
Venerdì 12 maggio la cerimonia di chiusura con la consegna degli attestati e i saluti del dirigente dell’Area della Didattica, dott. Giuseppe Caruso.