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Nonostante l'emergenza Covid anche a maggio gli studenti hanno potuto conoscere i segreti di birrifici, aziende vitivinicole, imprese zootecniche e di azeinde di attrezzatture per il settore lattiero-caseario
Dai birrifici alle aziende vitivinicole alle pendici dell’Etna, dalle imprese zootecniche del sudest siciliano alle aziende di attrezzatture per il settore lattiero-casearie del Nord Italia, passando per l’Istituto di Incremento Ippico siciliano.
I docenti del dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente non si sono arresi dinnanzi alle criticità derivanti dall’epidemia da Covid-19 e, grazie alla disponibilità degli imprenditori, hanno fatto in modo che gli studenti non perdessero un tassello fondamentale della offerta formativa tradizionalmente erogata nel Di3a: le visite tecniche in azienda, durante le quali le competenze acquisite in aula possono trovare riscontro diretto nelle dinamiche di organizzazione delle filiere agro-alimentari e nel confronto con imprenditori e professionisti.
Dopo le prime sperimentazioni a distanza tramite webcam andate a buon fine, sono proseguite le visite tecniche “virtuali” per tutto il mese di maggio.
Con i docenti Rosa Palmeri, Andrea Baglieri e Biagio Fallico, gli studenti hanno avuto l’opportunità di conoscere, seppur virtualmente, le caratteristiche organolettiche dei vini e le modalità di organizzazione imprenditoriale di una storica azienda vitivinicola radicata nel territorio, le Cantine Nicosia di Trecastagni; a Milano e a Modena, gli studenti hanno esplorato i meccanismi produttivi di imprese specializzate in attrezzature per le aziende del settore lattiero-caseario, la Sacco System e la Almac, nell’ambito delle attività formative previste dall’insegnamento della prof. Cinzia Randazzo.
Con il prof. Salvatore Bordonaro, protagoniste sono state la biodiversità e la salvaguardia delle razze autoctone equine, prima nella sede catanese dell’Istituto di Incremento Ippico per la Sicilia e, nel corso di una seconda visita, nella Tenuta di Ambelia di Militello Val di Catania. Infine, accompagnati virtualmente dal prof. Massimiliano Lanza, gli studenti hanno analizzato le tematiche relative alla filiera delle carni bovine nell’azienda zootecnica La Spadola e figli di Santa Croce Camerina.